La Casa Senza Scale

Alessandro Pellegrini

Record Details

Released:
2010
Alessandro Pellegrini cantautore album cover copertina ufficiale
Una casa senza scalini è il luogo dove tutto si può raggiungere facilmente, dove tutti possono arrivare al loro sogno senza impedimenti. Non serve volare, bastano pochi passi. 

“Queste canzoni le ho scritte a diciassette anni, a partire dalla prima che ho composto: “Ginestra”.
Stavo in quegli anni, come adesso, cercando qualcosa. Cercando o costruendo. Una strada, un’evasione, un marchingegno per volare dove volevo. Ho raccolto in questo album sentimenti e personaggi che custodiscono dentro di loro questo voler andare oltre i gradini della propria condizione. È quasi un esperimento, la mia prima esperienza di registrazione. Ho amato infinitamente quei giorni, tra un esame e l’altro di Ingegneria, in cui finalmente vedevo formarsi qualcosa di veramente mio. Buon ascolto.” [Alessandro Pellegrini]

Questo album racchiude le prime canzoni scritte da Alessandro, arrangiate insieme ai musicisti dei vari progetti musicali che in quegli anni aveva. La musicalità delle tracce attinge molto ai riferimenti autoriali del compositore, che mette in scena personaggi e confessioni intime.
Il messaggio de “La casa senza scale” è certamente quello di continuare a ricercare, di non smettere di indagare su noi stessi e sul mondo, senza imposizioni o auto imposizioni di limiti razionali. A volte cambiando anche idea sulle nostre sicurezze.
All’origine di queste canzoni c’è sicuramente un disagio, quel disagio che porta cambiamento e trasformazione, utile a capire e crescere.

TRACCE

GINESTRA Una ragazza sta appuntando qualcosa su un taccuino, guardando il mare. Aspetta qualcuno o qualcosa, la Luna la osserva sognare.

LE LACRIME E IL BOIA Per ogni lavoro si può essere vocati o meno. Tutto scorre, finché un sentimento e la storia stessa arrivano a metterti alla prova.

SCUSA Vale la pena tentare tutto, fino ad arrivare a quel limite fumoso che qualcuno ha messo lì, non si sa perché. 

GLI ABITANTI DEL TAVOLO VERDE Una partita, quattro partecipanti senza la minima intenzione di smettere di giocare. Loschi figuri da non incontrare mai.

L’UOMO DELLA CASA SENZA SCALE Sono rimasti pochi segni di chi se ne è andato, è partito, si è liberato.

COME ALBERI Le stagioni possono portare tante cose, quelle desiderate e quelle non volute. Forse ci faranno anche cambiare idea.

PIANGERE IL DESERTO Una canzone per mettere giù la ragione e guardare oltre, molto oltre.

L’INVENTORE DEL JAZZ La storia “inventatamente vera” di un Gesù americano, arrivato dal fondo per fermarsi su un pianoforte. Non resta che lasciare tutto e seguirlo.

IL DOVERE DI UN GUARDIANO Abbiamo tutti qualcuno che ci fa da faro, da riferimento. Questa canzone chiede al guardiano delle cose buone di continuare a vegliare, per mostrarci la via.

 

CREDITS

Testi e musiche: Alessandro Pellegrini
Arrangiamenti: Alessandro Pellegrini e musicisti partecipanti
Registrazione, mix e Mastering: Silvio Perugini, Studio Soundlab di Ancona
Copertina e Grafica: Umberto Grati

Alessandro Pellegrini cantautore casa senza scale
FORMAZIONE E MUSICISTI

GINESTRA
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte
Riccardo Rocchetti – chitarre, percussioni

LE LACRIME E IL BOIA
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte
Luigi Quattrini – chitarra elettrica
Marco Marinelli – batteria
Giovanni Delli Carpini – basso
Francesco Moretti – violino

SCUSA
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte

GLI ABITANTI DEL TAVOLO VERDE
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte, armonica
Luigi Quattrini – chitarra elettrica
Marco Marinelli – batteria
Giovanni Delli Carpini – basso
Francesco Moretti – violino

L’UOMO DELLA CASA SENZA SCALE
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte

COME ALBERI
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte, armonica
Gianluca Maracchini – chitarra
Baldo Gambanera – basso
Adriano Angelini – violino

PIANGERE IL DESERTO
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte
Stefano Santoni – fisarmonica, tastiera

L’INVENTORE DEL JAZZ
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte
Riccardo Rocchetti – chitarra
Eolo Taffi – contrabbasso
Adriano Angelini – violino
Jacopo Ausili – batteria

IL DOVERE DI UN GUARDIANO
Alessandro Pellegrini – voce, pianoforte
Riccardo Rocchetti – chitarra